Macchiatore cassetto 2016

Macchiatore per interno cassetto bancomat

Il dispositivo LEM di macchiatura banconote da collocare all’interno di cassetti portabanconote per bancomat è stato realizzato per soddisfare le esigenze specifiche di sicurezza, logistica e di installazione:

Il dispositivo atto a macchiare le banconote all’interno di cassetti bancomat ha tutte le sensoristiche per rilevare attacchi meccanici, attacchi termici e di sradicamento del bancomat stesso.
Assicura la macchiatura anche in caso di apertura fraudolenta del battente della cassaforte del bancomat.
In caso di impostazione in modalità trasporto la macchiatura avviene anche nel caso che si apra il coperchio o si tenti di scassinare il cassetto.
Per assicurare una idonea macchiatura delle banconote il serpentino di distribuzione del liquido maculante è stato montato sul corpo del cassetto in modo da assicurare la macchiatura anche nel caso di asportazione o apertura repentina del coperchio.
L’attivazione e la disattivazione del dispositivo avvengono con due modalità:

  1. Modalità per la sola macchiatura con cassetto inserito nel bancomat; Il dispositivo di macchiatura si attiva quando il cassetto è inserito nel bancomat e si disattiva automaticamente all’estrazione dal bancomat
  2. Modalità di macchiatura nel bancomat e durante il trasporto; Il dispositivo di macchiatura viene attivato tramite apposito dispositivo, ad esempio, in un locale protetto dove vengono caricati i contanti nel cassetto. Questa operazione attiva tutta la sensoristica in modalità “trasporto”. In questa fase la sensibilità agli urti è ridotta e non vengono attivati i sensori di posizione onde evitare che piccoli urti, la caduta accidentale del cassetto, il trasporto dello stesso con automezzi attivi il macchiatore. Questo comunque si attiva nel caso di apertura del coperchio, trapanatura o tentativo di forzatura. Inoltre è possibile impostare un tempo massimo di trasporto che al suo scadere fa intervenire il macchiatore. Quando il cassetto viene inserito nel bancomat automaticamente si attiva la modalità “bancomat” modificando la sensoristica rendendola atta a rilevare gli attacchi al bancomat. Il percorso inverso segue la stessa modalità.
    All’interno del bancomat viene installato una scheda elettronica di interfaccia con lo scopo di trasmettere/ricevere le informazioni necessarie del cassetto e trasmettere gli allarmi.
    La scheda può essere integrata con sensore di gas per rilevare gas esplosivi e se installata una bombola di CO2 diventare anche antigas.

N.B. Il dispositivo all’interno del cassetto è alimentato da una batteria al litio che si ricarica automaticamente quando il cassetto è inserito all’interno del bancomat.

Si sono raggiunti così diversi obiettivi:

  • Protezione del bancomat con macchiatore contro attacchi di scasso, con gas esplosivi e con esplosivo solido (con l’aggiunta della “ghigliottina”)
  • Nessuna modifica da apportare al bancomat
  • Protezione cassetto all’interno dell’agenzia durante la fase di caricamento del bancomat
  • Protezione del cassetto durante il trasporto con automezzi.

Caratteristiche tecniche:

  • Dimensioni scheda conforme al modello del cassetto.
  • Serbatoio di liquido maculante per banconote Euro.
  • Scheda elettronica di gestione dotata di batteria tampone.
  • Alimentazione con pila al litio ricaricabile tipo LI-ION .
  • Ricarica automatica della batteria tampone quando il cassetto è inserito nell’ATM o quando il cassetto è inserito nel dispositivo di interfaccia della sala conta.
  • Orologio con data e ora correnti completo di circuito di alimentazione indipendente.
  • Segnalatore acustico.
  • Due led per segnalazione stato dispositivo.
  • Un led per l’indicazione dello stato di carica della batteria.
  • Sensore magnetico per rilevazione cassetto aperto/chiuso.
  • Sensore di luce.
  • Sensore elettronico di temperatura per rilevare sia la temperatura di funzionamento sia eventuali rapide variazioni della stessa.
  • Sensore elettronico per rilevazione vibrazioni meccaniche.
  • Due sensori di inclinazione (TILT).
  • Due sensori di rumore (microfoni).
  • Memorizzazione eventi significativi in memoria non volatile (circa 900 eventi: memoria ciclica).
  • Interfacciamento diretto del cassetto con sensori ausiliari presenti a bordo ATM(sensori di gas, sensori di fiamma, ecc.) e con serratura HAL600 per fare in modo che gli allarmi provocati dai sensori ausiliari facciano intervenire la macchiatura del cassetto.
  • Interfacciamento diretto del cassetto con la scheda base di gestione del dispositivo di macchiatura installata all’interno dell’ATM per trasmettere ad essa lo stato dei cassetti e degli allarmi dei cassetti.
  • Stato del cassetto visualizzato su display serratura HAL600 anche a ATM totalmente chiuso.
  • Disattivazione automatica del dispositivo di macchiatura con cassetto inserito nell’ATM in caso di apertura regolare (non forzata) del battente dell’ATM.
  • Programmazione del massimo tempo di trasporto da 1 a 255 minuti.( da 1 a 255 ore nel caso di trasporto con automezzi )

Principio di funzionamento

Lo scopo di questo dispositivo è di proteggere ogni singolo cassetto di banconote dell’ATM, durante il trasporto da un luogo protetto (caveau,sala conta,locale blindato,ecc.) al ATM e viceversa .
Tutti i sensori presenti sono filtrati con un sistema a ‘pesi’, che ne determina l’importanza.
Ogni sensore ha tipicamente 2 soglie: la prima di preallarme, la seconda di allarme.
In generale, la condizione minima per l’intervento è la presenza contemporanea di due allarmi o preallarmi rilevati da due sensori differenti.
Ogni sensore puo` essere programmato per effettuare macchiatura o per bloccare erogazione contanti o per dare solo un segnale di allarme .
L’attivazione e la disattivazione del dispositivo è eseguita automaticamente tramite un interfaccia elettronica posizionata nella zona protetta dell’ufficio postale (caveau,sala conta o altra zona protetta).
Ci sono due modalità di attivazione : modalità trasporto e modalità ATM.
Durante queste due modalità di attivazione i sensori sono tarati con differenti sensibilità per evitare falsi allarmi.
Genericamente, il lampeggio del led verde indica un’attivazione in modalità trasporto, mentre il lampeggio del led rosso indica l’attivazione in modalità ATM.
L’attivazione in modalità ATM avviene automaticamente all’inserimento del cassetto nell’ATM; un apposito connettore montato a bordo del cassetto riconosce l’inserimento del cassetto nell’ATM attivandone la protezione totale senza nessun intervento da parte dell’utilizzatore.
Dopo l’attivazione,sia in modalità trasporto che in modalità ATM, il sensore magnetico di stato coperchio è attivo e l’apertura del cassetto causerebbe l’immediato intervento del dispositivo, con conseguente macchiatura delle banconote.
Un dispositivo blocca automaticamente l’apertura del coperchio in caso di dispositivo attivato per evitare macchiature indesiderate a seguito di aperture accidentali del coperchio.